Morte e funerale di padre Gabriele Digani

Il 27 marzo Gabriele avrebbe compiuto ottant’anni. Ottanta anni dedicati all’amore per il prossimo e alla tenace testimonianza e cura verso i più deboli e i più poveri.

Tra i suoi ultimi ricordi: «Trent’anni e oltre sono tanti per chi vive tra la gente, a contatto con tutto ciò che c’è di più umano. Sono cambiate in gran parte le povertà, ne sono emerse di nuove. È cresciuta la solitudine, l’isolamento. In questi decenni l’Opera a cui ho dedicato la vita si è adeguata ai segni dei tempi. Non è rimasta a guardare, ma ha agito con i suoi limiti e le sue limitate risorse. Posso dire che tocco con mano ogni giorno che il Signore ci assiste -me e l’Opera- e che Padre Marella con il suo grande carisma è ancora presente. Da uomo di fede, non dubito che questa protezione per chi si occupa dei più deboli verrà meno. Occorre però continuare sul serio a esercitare la carità nel modo giusto, come dice il Vangelo e come ha incarnato e testimoniato Padre Marella.»

Da domenica 21 marzo era ricoverato al Policlinico Sant’Orsola per complicazioni respiratorie legate al Covid-19 e nel corso delle ultime ore le sue condizioni sono peggiorate, purtroppo in modo irreparabile.

I suoi poveri, l’intera Opera di Padre Marella, l’Ordine dei Frati Minori, l’Arcidiocesi di Bologna e l’intera città di Bologna perdono un padre, un testimone, un amico e un simbolo autentico di carità.

Che sia per Gabriele la consolazione per l’incontro definitivo con il Signore, la vita eterna.

Grazie Padre Gabriele per la tua vita esemplare e la tua caparbia lotta a tutela degli ultimi.

Padre Gabriele Digani nasce il 27 marzo 1941 a Boccassuolo, oggi frazione del Comune di Palagano, in provincia di Modena. Nel 1956 entra nel Collegio serafico dell’Osservanza a Bologna e nell’agosto del 1960 entra in noviziato per vestire l’abito dei frati minori. Il primo maggio del 1967 emette i voti solenni e il 22 marzo del 1969 viene ordinato sacerdote dal cardinal Antonio Poma. Nel 1970 entra al servizio dell’Opera di Padre Marella a fianco del direttore padre Alessandro Mercuriali. Dal 1974 al 1976 viene nominato rettore del seminario interprovinciale dell’Antoniano di Bologna. Dal 1976 a oggi ha trascorso la sua vita e la sua missione nell’Opera di Padre Marella: fino al 1988 in fraternità con altri due confratelli poi, rimasto solo, dal 1988 a oggi ne ha ricoperto il ruolo di Direttore.

Come amava sempre ricordare, nella sua lunga vita ha celebrato più di 25.000 Sante Messe e si è sempre detto sbalordito nel pensare a «quanti poveri e quanta grazia di Dio sia passata tra le sue povere mani». Lo scorso anno, proprio il 26 marzo, perdeva il suo ultimo fratello. Giorgio era il suo ultimo legame con la famiglia e la persona di cui si è preso cura per una vita, fino all’ultimo minuto.

Il funerale sarà celebrato lunedì 29 marzo alle 14 nella Cattedrale di San Pietro a Bologna e sarà presieduto da S. Em. l’arcivescovo Matteo Zuppi. L’accesso è limitato per garantire il necessario distanziamento, ma a partire dalle 11 sarà possibile accedere per un ultimo saluto a padre Gabriele.

L’invito che vi rivolgiamo è a rimanere a casa, al sicuro, e assistere alla celebrazione in diretta dal canale YouTube di 12Porte.

L’intervento di padre Gabriele in occasione della Beatificazione.
Le parole di padre Gabriele dopo la Beatificazione.
Un ricordo di padre Gabriele.

Il video del funerale di padre Gabriele Digani nella Cattedrale di San Pietro.