Mi chiamo Adriana, ho 53 anni e ho due figlie e due cagnolini che considero come nipoti. Mi piace molto la mattina augurare la buona giornata a tutti come segno di affetto e rispetto. Sono un po’ rompiscatole ma molto paziente; certo, quando mi fanno arrabbiare divento una leonessa…che tra l’altro neanche a farlo apposta è il proprio mio segno zodiacale.
Sono arrivata qui da Napoli. Era l’autunno del 2000 e ho cominciato a darmi da fare in cucina, poi nel guardaroba e infine per le pulizie. Cosa mi piace di più? Il clima sereno e cordiale che si respira all’Opera, dove i problemi si affrontano tutti insieme.
La cosa che però mi piace di più fare in generale è cucinare, specialmente la cucina napoletana… ma mi piace molto anche il giardinaggio.
So che la perfezione non esiste, del resto l’unico uomo che lo era è finito crocefisso duemila anni fa. E anche io come tutti faccio errori e sbaglio… più o meno consapevolmente.
In fondo dovremmo tutti riesaminare le nostre azioni e capire dover poter cambiare. Solo con lo sforzo di ognuno possiamo sperare in un mondo più giusto, meno iniquo.
Adriana Santaniello
(foto di Claudia D’Eramo)